Nel 1902 su progettazione dell’ing. Inverardi, con la collaudata teoria dei “vasi comunicanti”, fece arrivare l’acqua al paese di Castel del Monte, mentre i residenti del luogo si recarono in chiesa “gridando” al miracolo perché, secondo loro, l’acqua non poteva risalire il valico di Capo la Serra posto a q 1600. Infatti l’ingegnere aveva previsto tutto in quanto la prima sorgente che alimenta l’acquedotto è posta a q 1826, sotto la Sella di Fonte Fredda perfettamente in linea e al di sopra della “teoria”.